CEMU - APS OLOGRAMMA PEI
OLOGRAMMA Polo Espressivo Inclusivo
Il Polo Espressivo Inclusivo nasce sulla scia dell’esperienza e del successo di OLOGRAMMA. Una realtà unica nella sua offerta e nella metodologia di azione, indirizzata soprattutto alle per- sone fragili. Il Polo espressivo nasce a Modena dove l’intera Comunità ha sempre dimostrato sensibilità e attenzione nei confronti delle persone più deboli, ma è un progetto innovativo che potrà essere replicato in altre realtà geografiche nazionali ed internazionali.
L’inclusione che ha caratterizzato i 10 anni di vita del gruppo corale e strumentale Ologramma, rappresenta l’anima delle diverse attività a partire dall’ammissione dove non c’è nessuna sele- zione, nessun filtro e nessun costo; per continuare con la continuità che è la condizione principale per fare sì che le attività artistiche sviluppate diventino parte integrante della vita di ragazzi e ragazze, persone fragili, stimolo per crescere e occasione di realizzazione delle proprie com- petenze e qualità di vita. Le attività svolte non si riferiscono all’acquisizione di skill per il mondo del lavoro ma all’esercizio di un impegno responsabile nel gruppo con l’obiettivo di creare un rapporto umanamente coeso e profondo con i maestri delle diverse attività espressive.
Il Polo prevede la presenza di persone con caratteristiche, abilità, stili e competenze diverse eliminando alla base il rischio di ghettizzazione. La partecipazione gratuita alle attività è estesa ad Associazioni, Scuole e organizzazioni di volontariato.
Un aspetto che Ologramma ha sperimentato con successo è l’interazione tra i diversi linguaggi espressivi che abbandonando la filosofia dei compartimenti stagni genera un mosaico flessibile di stimoli in grado di fare emergere e realizzare le diverse abilità dei ragazzi.
I diversi gruppi misti avranno la possibilità di acquisire visibilità pubblica attraverso concerti, rappresentazioni teatrali e mostre artistiche.
OLOGRAMMA Gruppo Corale e Strumentale
Proposte formative
Diplomi di 1° e 2° livello
MUSICOTERAPIA & ARTITERAPIE
Tra le Arti Terapie la MUSICOTERAPIA è riconosciuta in Italia[1] – utilizza il suono ed i suoi elementi musicali per avviare un processo atto o facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e la buona qualità di vita. L’intervento preventivo-educativo e riabilitativo si esplica in progetti di integrazione e prevenzione nelle scuole, negli ospedali nelle strutture socio sanitarie semiresidenziali e residenziali dei Dipartimenti di Salute Mentale, nelle comunità terapeutiche per tossicodipendenti, nei centri sociali, nei servizi di assistenza alla persona, nella formazione, nelle associazioni musicali private ed in studi professionali. L’ambito terapeutico abbraccia discipline neurologiche e psichiatriche come psicosi, disturbi dell’umore, disturbi somatoformi, disturbi del comportamento alimentare.
[1] Legge 14/1/2013 – Disposizioni in materia di Professioni non organizzate.
S.O.S.Tengo – Diploma di 2° livello CURE PALLIATIVE
La finalità del percorso formativo è volta a stimolare i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni che si occupano di queste tematiche, in modo da allargare gli orizzonti didattici di professionisti sanitari, cittadini e insegnanti, affinché sappiano trasmettere l’amore per la cultura palliativista ed artistica come un bene per la persona ed un valore sociale.
Il corso proposto ha come obiettivo principale l’opportunità di esercitare la propria professione in Europa con specifiche competenze sulle cure palliative. L’obiettivo secondario, ma non per questo di minor importanza, è quello di acquisire anche tecniche musicali e musicoterapiche (vocali, di movimento, con gli strumenti musicali, con l’ascolto, ecc.), tecniche di osservazione, progettazione e intervento individuale e di gruppo in prevenzione/educazione, riabilitazione e terapia nell’arco di vita.
Mini-Workshop di
CIRCULAR MUSIC
La Body Percussion o, più in generale includendo la voce, la Body Music è un modo di fare musica insieme tanto semplice quanto efficace che, soprattutto in ambito educativo, può aiutarci per aiutare i ragazzi a sviluppare quelle life skills di cui l’OMS parla da molti anni.
In ogni parte del mondo si sono sviluppate tecniche e modalità diverse di usare la voce e il corpo per fare musica. Attraverso giochi musicali cooperativi andiamo sia a lavorare su competenze specifiche musicali che su competenze complementari alla musica: ascolto, capacità di stare in una relazione costruttiva, lavoro sulla concentrazione, memoria, coordinazione, lavoro sul linguaggio e sulle capacità logico matematiche, lavoro sul problem solving e sulla capacità creativa.
Il corpo è “strumento” ritmico primario in quanto legato a forti percorsi esperienziali del bambino, strumento ritmico che può evolversi, dai primi gesti- suono fino alla pratica della body percussion.
La forma più semplice e naturale di conoscenza del mondo e di produzione musicale è legata all’uso della voce e del corpo in quanto sono gli strumenti che tutti possediamo, senza la necessità di far uso di mediatori sonori esterni (gli strumenti musicali appunto). La body music è uno strumento estremamente utile per formare e consolidare, da una parte una consapevolezza ritmica (che avrà effetto anche sull’esecuzione strumentale), dall’altra sicurezza e coordinazione corporea, andando anche a lavorare dunque sull’autostima, e sulla capacità di attenzione e concentrazione.
Gruppo corale e strumentale OLOGRAMMA Argento
Questo progetto nasce dall’esperienza di molti di noi come caregiver, dalle necessità riconosciute e provate nel gestire un lavoro e una famiglia che comprende una persona anziana fragile che lentamente decade nelle sue capacità ma che ha ancora tanta voglia di “stare in compagnia”.
Tante volte la quotidianità ci allontana dai desideri e ci impone ritmi che non ci appartengono e ancor meno appartengono ai nostri cari, che non più produttivi come una volta, non riescono ad avere le attenzioni che meriterebbero.
Unendo l’esperienza personale a quella professionale e la voglia di dare un supporto concreto a chi lavora, è emerso il progetto “OLOGRAMMA argento” che si prefigge l’obiettivo di sostenere le famiglie in generale, e i caregiver informali e diretti nello specifico, con uno spazio dedicato agli anziani che pur presentando difficoltà sentono la necessità di un ambiente in cui l’autonomia possibile è valorizzata e la socialità punto focale.
Il progetto prevede un laboratorio stabile settimanale perché dietro una socialità guidata è possibile lavorare costruttivamente in funzione di molti ambiti, non ultima la relazione con benefici anche al rientro in famiglia.